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Storia del Protestantesimo

Il protestantesimo è una branca del cristianesimo[1][2] moderno. Sorta nel XVI secolo in Germania e Svizzera in contrasto con l'insegnamento della Chiesa cattolica, considerata non solo nella prassi ma anche nella dottrina non più conforme alla parola di Dio, a seguito del movimento[1] politico e religioso, noto come riforma protestante[3], derivato dalla predicazione dei riformatori, fra i quali i più importanti sono Martin Lutero, Huldrych Zwingli, Giovanni Calvino e John Knox. Un secolo dopo il tentativo riformatore nella vicina Boemia da parte Jan Hus e quasi due dopo quello di John Wyclif in Inghilterra.

Il protestantesimo trae origine convenzionalmente dalla protesta del frate agostiniano Martin Lutero, docente di teologia all'università di Wittemberg. Questi il 31 ottobre 1517, irritato dalla predicazione del frate domenicano Johan Tetzel, pubblicò 95 tesi, elenco di quaestiones da sottoporre a pubblico dibattito su simonia, dottrina delle indulgenze e suffragio dei defunti nel purgatorio, intercessione e culto dei santi e delle loro immagini, che però andavano a toccare punti nodali dell'ecclesiologia medievale. La protesta di Lutero, seguita da aspre polemiche tra domenicani e agostiniani, si tramutava in rivolta dopo la minaccia di provvedimenti del 1520, fino alla scomunica papale ed al bando imperiale del 1521, da cui lo salvava il suo principe, Federico III di Sassonia.

Col luteranesimo le varie denominazioni protestanti condividono un rifiuto dell'autorità del papa (considerato ai tempi della Riforma come una sorta di anticristo), ma anche del concilio ecumenico, e riconoscono solo alla Bibbia l'autorità suprema in materia di fede (sola scriptura). Dei sacramenti mantengono solo battesimo ed eucaristia, anche se mantengono diverse opinioni circa la presenza reale di Cristo nell'eucaristia (si afferma che i Luterani sostengano la consustanziazione in luogo della transustanziazione cattolica). Enfatizzano il sacerdozio di tutti i credenti, mentre viene negato un valore sacerdotale al ministero ordinato. Sostengono che la giustificazione dal peccato originale e la salvezza eterna siano ottenute solo per fede in Gesù Cristo e non tramite le opere umane (principi della sola fide e sola gratia).

Categoria : Libri e consultazione

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